Le recinzioni da giardino possono essere trasformate in supporti funzionali ed estetici per giardini verticali. Utilizzando vari tipi di supporti, come vasi appesi, tasche verticali o strutture a traliccio, è possibile coltivare diverse piante, tra cui rampicanti, erbe aromatiche e fiori.
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In questo modo, si potrà recuperare spazio e impiegare in maniera alternativa le recinzioni di casa. Ma vediamo come.
Vantaggi dei giardini verticali su recinzioni
Siamo abituati a considerare giardini verticali solo quelle costruzioni moderne munite di terrazze e adornate da alberi. Ma la realtà è ben più complessa. Infatti, i giardini verticali stanno prendendo piede anche tra proprietà più piccole situate in centri urbani e persino più nelle periferie.
La ragione è semplice: chiunque può guadagnare altro spazio con l’ottimizzazione degli spazi verticali. Ecco, quindi, che con delle semplici attenzione, si può creare qualcosa di bello e funzionale. E i giardini verticali costruiti su recinzioni da giardino sono di sicuro l’esempio più interessante.
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Risparmio di spazio e ottimizzazione dell’area disponibile
I giardini verticali sfruttano al meglio lo spazio, anche dove sembrerebbe non esserci. È ideale per piccoli giardini urbani o cortili con uno spazio limitato. Questo metodo consente di coltivare piante senza occupare tutto lo spazio disponibile a terra, permettendo di aggiungere più verde e biodiversità anche in aree ridotte.
2. Miglioramento estetico del giardino
Le recinzioni trasformate in giardini verticali aggiungono un tocco estetico unico al giardino. Le piante rampicanti e i fiori colorati possono creare un effetto visivo accattivante, rendendo il giardino più attraente e invitante. Inoltre, l’uso di diverse strutture e materiali può aggiungere texture e profondità al design del giardino. Insomma, un’occasione per dare più armonia al tuo spazio esterno.
3. Aumento della biodiversità e habitat per la fauna locale
Proprio così, creare giardini verticali su recinzioni esterne può favorire la biodiversità, diventando un habitat per insetti, uccelli e altri piccoli animali. Le piante rampicanti e i fiori attirano impollinatori come api e farfalle, contribuendo alla salute dell’ecosistema locale.
Tipi di recinzioni adatte ai giardini verticali
Ci sono diverse tipologie di recinzioni che possono andare bene per creare un giardino verticale, ma è consigliabile considerare questi tipi:
- Recinzioni in legno: Le recinzioni in legno offrono una base naturale e versatile per i giardini verticali. Possono essere facilmente modificate per includere vasi appesi, tralicci o tasche verticali. Il legno può essere trattato e verniciato per abbinarsi all’estetica del giardino e resistere alle intemperie.
- Recinzioni in metallo: Le recinzioni in metallo, come quelle in ferro battuto o alluminio, sono durevoli e sono caratterizzate da un design moderno. Sono ideali per supportare piante rampicanti come edera e gelsomino, e possono essere combinate con elementi decorativi per migliorare l’aspetto complessivo del giardino
- Recinzioni in PVC: Le recinzioni in PVC sono un’opzione pratica e a bassa manutenzione per i giardini verticali. Resistono alle intemperie, non richiedono verniciatura e sono facili da pulire. Possono essere dotate di sistemi di montaggio per vasi e tasche verticali, rendendole una scelta conveniente per chi cerca una soluzione durevole e facile da gestire.
Scelta delle piante per i giardini verticali
Una volta considerata l’idea di dare vita ad un giardino verticale, bisogna scegliere le piante più adatte, anche in base all’uso che se ne vuole fare.
Da un punto di vista prettamente estetico, le piante rampicanti quali edera, gelsomino o clematide sono perfette per i giardini verticali poiché possono crescere lungo le recinzioni, creando un bell’effetto visivo.Queste piante non solo aggiungono verde, ma spesso producono anche fiori profumati, migliorando ulteriormente l’estetica del giardino.
Per chi si diletta molto in cucina, coltivare erbe aromatiche come il basilico, il rosmarino o la menta potrebbe essere una soluzione vincente. Di fatto, queste erbe non sono utili soltanto in cucina, ma riempiono anche di verde l’esterno e possono donare un piacevole profumo. Possono essere piantate in tasche verticali o in vasi appesi, ottimizzando lo spazio disponibile e rendendo le erbe facilmente accessibili
Mentre, specialmente per chi ama i fiori, petunie, gerani o nasturzi possono essere un’idea di abbellimento per portare colore in uno spazio semmai ristretto, ma che ha comunque qualcosa da offrire. Questi fiori sono facili da coltivare e possono essere piantati in vari tipi di contenitori verticali.
Anche ortaggi e piccoli frutti come pomodori e fragole possono essere coltivati in giardini verticali. Queste piante sono ideali per chi desidera avere un piccolo orto senza dover occupare troppo spazio.
